Firefox 3.5 una volpe nuova si aggira per il web

Ci voleva, il Firefox 3.5. La versione precedente mi si inceppava, di tanto in tanto. Non quanto Internet Explorer, ma abbastanza da irritarmi. Il download di aggiornamento è stato rapidissimo e il nuovo Firefox dispiega davanti ai miei occhi tutte le sue potenzialità.

Scattante e nervoso. Un browser che non sta lì a pettinare le bambole. Apro pagine a tutto spiano e mi si materializzano in men che non si dica. Pare – dicono i tecnici – che sia merito del motore JavaScript  TraceMonkey. E’ un bel motore. Nulla da dire.

Discreto. A volte la navigazione anonima è utile, soprattutto per un cronista. Tranquilli. Non vi sto parlando di frequentazioni a luce rossa. Spesso uso computer pubblici, per andare a curiosare in siti ufficiali, governativi e non, e mi piace entrare in punta di piedi, senza lasciar traccia del mio passaggio. Quando mi stacco dalla tastiera so che chi verrà dopo non saprà nulla delle mie visite. C’è una funzione che si chiama Dimentica questo sito. Ecco, appunto. Già dimenticato.

Versatile. I plug-in son belli e utili ma a volte troppo invasivi. Firefox 3.5 ti va vedere video e ascoltare  musica senza che sia necessario installare alcunchè. L’integrazione audio-video è all’origine. Il risultato è leggerezza e fluidità.

Adesso Firefox 3.5 è il mio browser predefinito. In attesa di navigatori ancora più performanti. Mi piace questa battaglia all’ultimo browser. Facessero così in altri settori merceologici, torneremmo a casa più contenti, dopo aver fatto la spesa al supermercato. Grazie, Mozilla.

Dimenticavo. Firefox 3.5 si prende qui, anche in italiano.