Facebook cambia pelle e guarda alla privacy

Facebook, si cambia. Lo hanno chiesto gli utenti e poi c’è anche l’insidia di social network ancora neonati, come Google Plus. Più attenzione alla privacy, regole più chiare per la condivisione, gestione più facile delle impostazioni. In un lungo post sul blog ufficiale, Chris Cox racconta i dettagli del nuovo Facebook, i cui effetti si avvertiranno in Italia tra qualche giorno.

Cominciamo dal profilo. Cosa vedono gli altri, amici e no? Ecco dunque i settaggi a portata di mano e una preview per non sbagliare.

Poi i tag. Finalmente si potrà scegliere se accettare o meno i tag altrui e scartare quelli più fastidiosi e irritanti, quando qualcuno appiccica il nome a sproposito, semmai su un albero di Natale o sull’uovo di Pasqua o su un messaggio indesiderato. Insomma, meno invadenza molesta.

Cambia anche la modalità di condivisione, come si fa su Google Plus. Si può optare per una condivisione a tappeto, con tutti, oppure con utenti e gruppi selezionati.

Infine i post e gli aggiornamenti di stato. Nulla dovrebbe essere più ineluttabile, dopo l’invio. Se ci sono errori, anche nella lista di distribuzione, si possono correggere.

Il post di Chris Cox è corredato di immagini che illustrano i cambiamenti e dunque è il caso di farci un salto, per prepararsi a gestire un Facebook più maturo. Almeno si spera.