Sarà per la crisi, sarà per il riscaldamento globale, sarà per intercettare i consumatori sempre più attenti alle tematiche ambientali. Impazza il GreenWashing. Il mondo dell’industria imbelletta di verde i suoi prodotti. Il marketing si fa ecosostenibile. Sembra che dai tubi di scappamento delle auto venga fuori profumo di rose. Si annunciano telefonini a ricarica
L’ultimo alibi è caduto. Il Parlamento e il Consiglio Europeo hanno dato il via libera all’omologazione delle auto alimentate a idrogeno in tutti i paesi membri, con il regolamento del 14 gennaio 2009. Altri segnali positivi arrivano dalla Puglia – con l’imminente creazione della prima rete di distributori – dalla Sicilia – con l’approvazione del
Mi sono sforzato di capire perchè a Treviso si e altrove no. Poi ho pensato: quella di Treviso si chiama ULSS mentre le altre si chiamano ASL. Nelle ULSS si cavalca l’innovazione, nelle ASL si soccombe alle scartoffie. Battute a parte, vale la pena di raccontare l’esperienza d’avanguardia dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria 9 di
Pubblicato da Pino Bruno
15 Febbraio 2009
AMBIENTE
Fa tendenza mostrarsi ambientalisti. Indossano la casacca verde persino i produttori di automobili, che adesso riempiono i loro spot di eco e green e annunciano macchine che consumano meno e adottano carburanti alternativi al petrolio. Ma che bravi, che tenerezza! Sarebbero stati più convincenti se avessero cominciato qualche anno fa, prima della crisi che non
C’è fermento nel mondo scientifico. L’Agenzia Spaziale Italiana apre il suo Stargate agli appassionati di astronomia e astronautica, mentre Nasa e Google sosterranno il progetto della Singularity University, per formare scienziati di nuova generazione, “cioè in grado di competere con l’intelligenza artificiale”.
Avere a bordo un navigatore satellitare in grado di ricevere informazioni aggiornate sul traffico ha fatto la differenza, ieri, sulle strade della Gran Bretagna investive dalla più abbondante nevicata degli ultimi tredici anni. Molti automobilisti sono riusciti infatti a svicolare prima di imbattersi negli enormi ingorghi creati dalle pessime condizioni del tempo e a seguire
Ho appena visitato la Fossa delle Marianne, senza neanche bagnarmi. Ho seguito balene e tartarughe marine. Ho ispezionato antichi relitti. Ho assistito al lento sciogliersi dei ghiacci e al mutamento del clima. Ho sorvolato gli oceani a pelo d’acqua e ho pure registrato il mio viaggio. Insomma, ho visto cose che voi subacquei non potete
Negli Stati Uniti il presidente Obama si impegna a ridimensionare lo strapotere delle lobbies. In Italia i lobbisti della SIAE sfornano una proposta di legge bella e fatta, che – secondo Altroconsumo – sarebbe già stata sottoposta al neonato Comitato Tecnico contro la pirateria digitale e multimediale.
Ecco a voi l’Obametro, cioè lo strumento per verificare se le cinquecento promesse del neo presidente Barack Obama saranno mantenute. L’originale iniziativa è del quotidiano St Petersburg Times, Florida. The Obameter, ovvero il monitoraggio delle promesse della campagna elettorale, è un lavoro complesso e ben fatto, che – secondo le intenzioni del quotidiano – sarà
E’ un nuovo, potente, strumento tecnologico che elaborerà i dati e li metterà a disposizione degli scienziati che studiano i cambiamenti climatici. Climatologi, biologi, economisti e fisici, potranno accedere alle informazioni fornite dai due supercalcolatori di nuova generazione installati a Lecce nel Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici.
Pubblicato da Pino Bruno
21 Gennaio 2009
AMBIENTE
La cultura dell’energia pulita e rinnovabile si fa strada anche nel mondo dell’agricoltura. Uva e fotovoltaico a Mola di Bari. Il primo impianto in Italia realizzato su un vigneto di uva da tavola. Permetterà di ridurre di trentuno tonnellate l’anno le emissioni di ossido di carbonio in atmosfera e di risparmiare sedici tonnellate l’anno di