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Tutti i domini del mondo

Sul fronte delle province, sempre nella graduatoria generale, Bologna conquista il primato con un TP di 602,73 pari a 49.665 domini, seguita da Milano, il cui TP di 535,15 vale 175.446 domini. Seguono Bolzano (533,67) e Pistoia (465,59). La Toscana piazza nella top ten anche Firenze (settima: TP 428,49), Pisa (ottava con 392,71) e Siena (decima: 362,05). In coda alle province c’è purtroppo solo il Sud: tutte le ultime venti posizioni, con in coda Crotone (TP 114,22), Caltanissetta (108,44) ed Enna (104,77, pari a 1.471 nomi registrati).

“Il sistema utilizzato dall’Iit-Cnr ha permesso”, proseguono Martinelli e Serrecchia, “di estrapolare delle graduatorie specifiche che individuano i nomi a dominio censiti dal Registro .it ogni 10mila abitanti o ogni 100 imprese ed enti, effettuando anche un raffronto con l’analoga ricerca condotta nel 2004”.  Va detto subito che le aziende registrano la grande maggioranza dei domini .it: nel campione utilizzato, 910.694 contro i 392.383 assegnati alle persone fisiche, 55.234 agli enti no-profit e 46.458 ai liberi professionisti.

Tra le imprese primeggia ancora Bologna che dalla nona posizione rilevata nell’indagine del 2004 raggiunge la vetta (TP 45,42: ovvero quasi un dominio ogni due imprese), sorpassando Milano (seconda con un TP di 37,64) e Bolzano (36,57). Tra le regioni, al primo posto le aziende del Trentino Alto Adige (TP 32,57) davanti alla Lombardia (TP 28,53), che però è prima in termini assoluti con 214mila domini, quasi un quarto del totale di settore, e ad Emilia Romagna e Lazio.

Roma ‘caput Internet’, invece, tra le persone fisiche (TP 143,40, pari al 12,33%) dove sorprende l’enorme balzo in avanti di La Spezia, che recupera sessanta posizioni piazzandosi seconda (TP 140,08), seguita da Rimini (134,33) e Bolzano (121,81). La graduatoria amplifica le differenze territoriali: le province più meridionali tra le prime 20 sono Pescara in 14esima posizione (TP 88,05) e Ascoli Piceno (83,51), ventesima; lo sono invece 17 delle ultime venti posizioni. A livello regionale il Lazio è in testa con un tasso di penetrazione del 124,89 e il 14,73% di domini registrati, davanti a Trentino-Alto Adige (TP 105,27), Toscana (TP 95,78) e Lombardia (TP 86,29 ma primato quantitativo con il 17,70% dei domini di persone fisiche).

“Abbiamo inoltre zoomato alcuni dettagli di categorie significative”, osservano i ricercatori Iit-Cnr. Tra i liberi professionisti, le province con i più alti tassi di penetrazione sono Livorno (18,31), Milano (17,47), Bologna (15,83) e Caserta (15,24). Tra le prime venti città altre quattro toscane: Lucca, Siena, Firenze e Pisa. Tra le regioni, Trentino-Alto Adige nuovamente al primo posto con 10,79 davanti a Lazio, Lombardia, Toscana.

Sul fronte degli enti no profit, Roma tiene banco con un TP 56,10 e il 12,73% dei domini registrati, davanti a Milano (44,68), Frosinone (34,95) e Firenze (32,32). Da non trascurare Napoli (settima, TP 30,78) e Bari (dodicesima con 25,28). Tra le regioni trionfa ancora il Lazio (TP 47,29 e 15,30%), che quasi doppia Lombardia (TP 27,55 ma il 16,71% dei domini) e Toscana (23,94 e 7,95%). Nel no profit la Campania si piazza quarta (TP 23,91).

La sfida degli enti pubblici promuove a livello provinciale Aosta (TP 13,05), davanti a Prato, Bologna e Bolzano. La Valle d’Aosta domina anche tra le regioni, staccando Trentino-Alto Adige (TP 10,31) e Molise (TP 8,25).

Infine, i maintainer, cioè proprio gli operatori che registrano i domini .it per conto terzi: 2.496, di cui 2.321 italiani e 175 stranieri. L’analisi dell’Iit-Cnr ribadisce il primato toscano, già emerso nel 2004, con una media di circa 3.000 domini registrati per ciascuna delle 192 sigle Mnt, le società del settore, pari a un totale di 576.224 domini .it, superando Sardegna (2.281 domini per ciascuno dei 26 maintainer) e Abruzzo, con 43 maintainer e una media di 1.245 domini. “Una leadership sicuramente favorita dalla presenza a Pisa del Registro .it e da alcune delle società storicamente più dimensionate”, concludono Martinelli e Serrecchia. La rilevazione, in questo caso,  è stata fatta su un totale di 1.593.960 domini presenti nel database del Registro.

Vi propongo, infine, la tabella di tutti i domini internazionali. Si può anche scaricare il foglio di calcolo per visualizzare l’elenco completo dei domini Internet e delle organizzazioni promotrici.

(continua nella pagina successiva)

Pubblicato da RG

Pino Bruno

Scrivo per passione e per dovere, sono direttore di Tom's Hardware Italy, ho fatto il giornalista all'Ansa e alla Rai e scrivo di digital life per Mondadori Informatica e Sperling&Kupfer

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