Il Blog sta subendo alcuni interventi di manutenzione e aggiornamento, pertanto nei prossimi giorni si potrebbero riscontrare rallentamenti o malfunzionamenti.Ci scusiamo per il disagio.

Stai Visualizzando

Post taggati con ‘ rivolta popolare ’

Spiare e torturare i blogger non paga

Cinque blogger libici, sottoposti a tortura durante il regime di Gheddafi, testimonieranno a Parigi nel processo contro l’azienda Amesys, filiale del gruppo informatico francese Bull. L’accusa è pesante: complicità nelle torture ai danni degli oppositori, rintracciati grazie alle apparecchiature di sorveglianza digitale fornite da Amesys. L’inchiesta sembrava destinata all’archiviazione, ma la corte d’appello di Parigi ha

Continua

Syria Tracker la rivoluzione minuto per minuto

Dal 18 marzo 2011 al 16 marzo 2012 in Siria sono state uccise 11.147 persone. Tutte vittime della repressione del regime del presidente Bashar al-Assad.  La resistenza ha messo in campo un nuovo strumento digitale, per denunciare i crimini e tenere aggiornato il numero delle vittime, delle persone arrestate e di quelle scomparse nel nulla,

Continua

Syrian Operations: gli hacker che aiutano i dissidenti

Caro cittadino siriano, fai molta attenzione, perché tutti i sistemi di telecomunicazione del paese, compresi Skype, Facebook, MSN, Gmail, Google +, Yahoo, MSN, Gtalk, Ultrasurf, sono strettamente controllati dal regime. Firmato: gli hacker di Telecomix. Questo messaggio (in due pagine successive) è apparso sulla home page di tutti i siriani che si sono collegati a

Continua

Commotion c’è aria di sommossa su internet

Nel cuore di Washington, a pochi isolati dalla Casa Bianca, al quinto piano di un palazzo accogliente e anonimo, c’è chi lavora a un’internet molto diversa da quella a cui siamo abituati. Una rete a banda larghissima, che nasce e vive soltanto sulle frequenze Wi-Fi, senza appoggiarsi ad alcuna infrastruttura di telecomunicazioni esistente, a prova

Continua

Valigetta internet per dissidenti

Quando un regime è con l’acqua alla gola, spegne internet, per impedire ai dissidenti di organizzare la protesta. E’ successo in Tunisia, Egitto, Libia e – più di recente – in Siria. Succederà ancora, ovunque ci sarà una rivolta popolare. Durante le rivoluzioni nordafricane, cyberattivisti di tutto il mondo (ma anche Google e Twitter) hanno

Continua

Pino Bruno

Scrivo per passione e per dovere, sono direttore di Tom's Hardware Italy, ho fatto il giornalista all'Ansa e alla Rai e scrivo di digital life per Mondadori Informatica e Sperling&Kupfer

Alcune delle mie Pubblicazioni
Stay in Touch

Sono presente anche sui seguenti social networks :

Calendario
Marzo 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031