Twitter Alerts indispensabili per le emergenze. Presto anche in Italia
18 Novembre 2013 Pubblicato da Pino Bruno
- 18 Novembre 2013
- ATTUALITA', BUONI ESEMPI, RETI, SICUREZZA
- emergenza, protezione civile, twitter
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L’Agenzia britannica per l’ambiente è stata tra le prime a usufruire di Twitter Alerts, il servizio offerto dal social network per dare informazioni tempestive ai cittadini in caso di emergenza. Già attivo da un paio di mesi negli Stati Uniti e in Giappone, Twitter Alerts da oggi è disponibile anche nel Regno Unito e in Irlanda. Possono iscriversi al servizio soltanto le organizzazioni, governative e non, autorizzate da Twitter. Per attivare gli avvisi ci si deve collegare all’account dell’organizzazione e sottoscrivere gli aggiornamenti di emergenza. Twitter Alerts punta a far arrivare agli utenti informazioni tempestive e, soprattutto, affidabili, legate a emergenze, catastrofi naturali o altre crisi durante le quali non siano accessibili altri mezzi di comunicazione.
Seguendo questo link si può capire come funziona. Qui invece c’è l’elenco delle organizzazioni che hanno già aderito. Si può notare che nel Regno Unito hanno sottoscritto Twitter Alerts il Ministero degli affari esteri, le forze territoriali di polizia, i vigili del fuoco, il London Ambulance Service, il Comune di Londra e tantissime altre organizzazioni governative.
L’utilità è indubbia. Nel recente passato Twitter è stato il mezzo di comunicazione più importante in caso di disastri naturali. Che si trattasse di un terremoto, di un’inondazione o di un tifone, il social network è stato utilizzato per lanciare allarmi, segnalare emergenze ed aggiornare sullo stato della situazione. Insomma, un servizio informativo globale, che in alcuni casi ha preceduto i canali ufficiali e ha funzionato pure meglio.
Fino ad oggi, però, il carico informativo poggiava quasi esclusivamente sugli utenti che, auto-organizzandosi e auto-gestendosi, riuscivano a convogliare informazioni preziose in caso di emergenza. Tutto era affidato ad hashtag e altre parole chiave, e gli utenti interessati dovevano spulciare la loro timeline nella speranza di trovare qualche notizia interessante. Twitter ha quindi deciso di “istituzionalizzare” questo processo, creando Twitter Alerts.
Attivare gli Alerts per il proprio account Twitter è semplice. Basta aggiungere la stringa “/alerts” all’URL dell’organizzazione aderente all’iniziativa e sottoscrivere gli aggiornamenti in caso di emergenza. Nel caso della Croce Rossa statunitense, ad esempio, bisognerà collegarsi qui e attivare gli avvisi su eventuali catastrofi o stati di emergenza.
Naturalmente, gli avvisi possono essere diramati solamente da alcune organizzazioni, governative e non, riconosciute e autorizzate da Twitter stessa. Onde evitare di creare falsi allarmismi, Twitter raccomanda di utilizzare il servizio solo in caso di estrema necessità.
Regno Unito e Irlanda sono stati i primi paesi europei ad aderire al servizio. Presto ai Twitter Alerts dovrebbero aderire anche organizzazioni governative italiane, a cominciare dalla Protezione Civile.