Giovane inventore c’è posto per te

L’Italia sforna cervelli e poi li fa scappare all’estero. Storica mancanza di investimenti, ma anche carenza di giovani che scelgono di dedicarsi alla carriera di ricercatore e progressivo allontanamento dalle materie a contenuto scientifico. Chissà se qualcuno dei genietti scovati nelle prime tre edizioni di InvFactor ha trovato o troverà lavoro nel nostro paese. Speriamo di sì, e intanto il CNR cerca inventori max ventenni anche quest’anno.

 

“InvFactor – anche tu genio” è una competizione promossa dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpps-CNR) in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, per valorizzare la creatività sviluppata dagli studenti italiani durante la formazione scolastica. Quest’anno, per la prima volta, possono partecipare tutti i ragazzi italiani con meno di 20 anni.

Per aderire e informarsi – la scadenza è il 15 maggio – si deve andare sul sito www.invfactor.com

Le proposte presentate da studenti e insegnanti saranno giudicate da una commissione di esperti, che selezionerà una rosa di finalisti e decreterà i vincitori.

L’anno scorso sono stati premiati i ragazzi dell’Iti Cannizzaro di Catania, con una proposta sull’estrazione di coloranti naturale per tessuti, un dispositivo antiribaltamento per trattori messo a punto dagli studenti del Galilei di Bolzano, un sistema che simula situazioni di traffico per migliorare la sicurezza stradale realizzato dal Fermi di Roma, e un metodo di disinquinamento delle acque reflue proposto dal Gadda di Paderno Dugnano (Mi).

I finalisti saranno premiati a settembre a Roma, presso lo Spazio Europa. Inoltre i vincitori della gara saranno invitati a esporre e illustrare le loro tecnologie in occasione di ‘Light: accendi la luce sulla scienza’ manifestazione organizzata dall’Irpps-Cnr nell’ambito della ‘Notte europea dei ricercatori’, che si terrà al Planetario di Roma il 27 settembre.