Wi-Fi sociale: che bella idea da Bouygues Telecom

Bouygues Telecom ne ha fatta un’altra delle sue. L’operatore francese di telefonia mobile e fissa ha proposto ai suoi clienti di condividere con gli altri abbonati una piccola parte di banda larga. Così ognuno di loro potrà accedere gratuitamente a più di settecentomila hotspot Wi-Fi resi disponibili da questo progetto di rete sociale. Bouygues Telecom assicura che la condivisione è assolutamente volontaria e non disturba la qualità della connessione ADSL. La Bbox – il modem router offerto dall’azienda – è in grado di garantire priorità di banda ai servizi del cliente. Dunque internet, telefonia e televisione vengono prima di un eventuale aggancio al Wi-Fi da parte di altri utenti.

 

Ogni Bbox, infatti, ha due reti Wi-Fi separate, una per l’uso personale del cliente e l’altra per la condivisione. Ogni collegamento ha un indirizzo IP differente, per tutelare la riservatezza dei dati personali e proteggere il cliente nel caso di uso scorretto (download illegali, eccetera) della fetta di rete condivisa.

Perché questa iniziativa, da parte di un operatore di telefonia mobile? E’ un completamento dell’offerta, dice l’azienda. La banda offerta dalla rete 3G è una cosa, quella disponibile tramite il Wi-Fi è un’altra. Così, se un utente è per strada e trova un hotspot disponibile, può fare la sua scelta. L’idea ricalca l’iniziativa della community FON.

Bouygues Telecom dichiara 11 084 000 clienti di rete mobile e 808 000 clienti di rete fissa a banda (veramente) larga, fino a 100 Mbps.

In Italia ce le scordiamo, queste cose.